Liceo Artistico: La prima pagina del mio primo (e ultimo) fumetto. Saremo stati in 5a, 4a? Tengo a sottolineare che il titolo ci era stato imposto. Ma solo quello, per fortuna.
Dopo diverse ore passate a guardare nel vuoto, quando ormai ero gia in ritardo di 2 giorni dalla consegna, ho tirato giù tutto quel che mi veniva da tirar giù, in fretta e furia, ma anche con una certa soddisfazione, alla fine.
Da quella volta ho capito che non bisogna aspettare l'ispirazione. Ma bisogna aspettare la Voglia, l'attimo in cui la mano e l'occhio vanno d'accordo, e ogni linea che hai nella testa diventa una linea nel foglio, e non viceversa.
Fai due o tre disegni, che hai gia in mente, e poi ecco che parti, tutto quello che ti viene di fare viena da solo, puoi fare tutto, ma proprio tutto.
Ovvio, a vederlo adesso fa un po' ridere, e ci sono cose come gli sfondi che non ho mai imparato a disegnare, perchè non ho proprio VOGLIA di disegnarli. E anche l'anatomia, diciamocelo, era un po' da perfezionare..
Il fatto è, che io non ho fatto scuola del fumetto proprio per evitare di avere scadenze, di avere consegne da rispettare, perchè penso che quello che faccio lo faccio quando voglio se ne ho voglia.
E se cosi non fosse, non sarebbe più "quello che faccio" bensì "quello che faccio per campare" oppure "quello che devo fare".
Io non sono un disegnatore, io disegno.
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