martedì 8 febbraio 2011

Grazie


Ringrazio le notti, e le mie insonnie.
E ringrazio la mia voglia di disegnare, e il caffè latte.

Ringrazio le fotocopie, che sarebbero finite buttate,
e il loro dorso immacolato: mi avete fatto capire che, per quanto
brutta possa venire una stampa, c'è sempre una seconda
possibilità, per provare a fare qualcosa di bello.

Ringrazio i miei banchi di scuola, e mi scuso per tutte quelle volte
che, per pulire le mie gomme, vi ho strigliati con indifferenza.

Ringrazio tutte le matite, e il loro cuore di grafite
che troppe volte, per distrazione, ho infranto.

Ringrazio la musica ispiratrice, la musica che ti fa cantare, la
musica che ti aiuta a non pensare, quella giusta per guidare,
quella che ti serve per ricordarti quanto una ferita può far male,
ringrazio la musica che ho ascoltato (mi ha fatto sentire desiderato), la musica che ho deciso di cambiare stazione, skippare (mi fa pensare che ho dei gusti miei, che decido io quello che mi piace) e la musica che ancora non ho sentito, e tutte quelle canzoni che ancora devono venire scritte (perchè mi ricorda che devo lasciare SEMPRE nella mia mente lo spazio per farmi sorprendere, per essere innocente, imparare)

Ringrazio le ragazze che mi sono piaciute, che ho amato, anche in silenzio.

Ringrazio il sesso, quello fatto o immaginato.

Ringrazio l'amore, e tutto quello che si porta dietro.

Grazie, grazie,

buonanotte


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